La presentazione conclusiva del ruolo delle grandi meridiane nella storia dell’astronomia è centrata sulla figura di Giovanni Cassini e dei suoi fondamentali contributi all’astronomia sul finire del 17mo secolo.
Oltre che come astronomo, a cui dobbiamo tra l’altro la scoperta della divisione negli anelli di Saturno a lui intitolata nonché quella di quattro satelliti di Saturno e della Grande Macchia Rossa di Giove, Giovanni Cassini è infatti ricordato anche per la realizzazione della meridiana della Basilica di San Petronio che, con i suoi 66,8m è la più lunga meridiana al mondo.
Questa dimensione non è casuale, lo strumento, che lo stesso Cassini chiamò Eliometro, fu infatti costruito con un obiettivo ben preciso.
Quale?
Ce lo spiegherà Giovanni Levita Giovedì 6 Giugno alle ore 21. Per completare il quadro delle principali meridiane, seguirà poi la descrizione della meridiana romana di Santa Maria degli Angeli a Roma, la più spettacolare mai realizzata; un vero capolavoro di sapienza astronomica.
Vi aspettiamo quindi Giovedì 6 Giugno alle ore 21 presso i locali della Circoscrizione N. 5 in Largo Petrarca 3 a Pisa.
L’incontro come sempre è aperto a tutti.
Cieli sereni.